mercoledì 28 marzo 2012

L'ESPERIENZA DELLA PISCINA...

Una della cose che mi piace di più è l'acqua e nuotare è la diretta conseguenza, la cosa che mi fa stare bene, che mi rilassa totalmente; purtroppo a Nynashamn non c'è la piscina, ma c'è a Osmo, un' altra cittadina a circa 10 km.
Oggi pomeriggio ho deciso di provare e sono andata ad Osmo.
La prima volta che si va in un posto nuovo, una piscina per esempio, oppure una palestra, gli ambienti sono nuovi, li senti quasi ostili e ne hai un po' di reverenziale timore; io sono una persona piuttosto distratta e facile alla "figura di merda", quindi queste nuove esperienze sono particolarmente temute dalla sottoscritta e infatti...appena fatto il biglietto di ingresso, mi sono trovata davanti a due porte identiche, una ero lo spogliatoio femminile e un'altra quello maschile, quale scegliere? Per fortuna questa volta mi è andata bene e sono entrata dalle donne!
Una volta che mi sono infilata il costume, sempre sotto gli occhi vigili di una bambina un po' troppo guardona per i miei gusti, mi sono avviata verso l'ingresso della piscina, ho individuato il bagnino e ho chiesto qualche informazione, tanto per essere sicura visto che trequarti della piscina era occupata da marmocchi urlanti, che saltavano su ogni gioco gonfiabile inventato dagli anni '80 ad oggi.
Il bagnino mi indica due linee che vengono usate per il nuoto libero...peccato che sono lo spazio di due linee, ma senza la corsia centrale! Poco male, in quello spazio ci siamo solo io e una altro uomo grasso che annaspa che si aggrappa alla sua stessa pancia.
A questo punto mi accorgo di due cose: sono l'unica che indossa cuffia e occhialini e sono anche l'unica ad avere le ciabatte ai piedi!
La questione ciabatte l'avevo già notata in palestra...probabilmente la Svezia e gli svedesi sono immuni alle verruche e ad altri funghi tipici degli ambienti pubblici, perchè qui tutti girano sempre scalzi...CHE SCHIFO!!
Per quanto riguarda la cuffia e gli occhialini invece non saprei, so solo che mi sono sentita un'aliena, ancora una volta!
In ogni caso, decido di cominciare a nuotare, incurante della mancanze altrui...stavolta non volevo certo sentirmi diversa solo perchè seguo le normali procedure tipiche di ogni piscina al mondo...Pellegrini docet!
Anche se sprovvista della corsia, scelgo la mia linea e comincio a nuotare avanti e indietro...normale pensavo...e invece no! qui si nuota in circolo! Bisogna andare in una linea e tornare nell'altra...mi sembrava di essere su una candid camera! Ovviamente l'ho capito dopo una ventina di vasche e a quel punto avrei voluto affogarmi da sola...ho resistito, ma alla fine delle mie tiratissime e svogliatissime 60 vasche ho deciso di ritirarmi, con calma, dignità e classe e mi sono rifugiata nella sauna (qui ogni palestra, piscina o comunque luogo sportivo ha la sauna gratuita).
Pensavo di essere al sicuro almeno nella sauna e invece sono entrate tre piccole mostriciattole grassottelle e rumorose che mi guardavano male...a quel punto ho avuto pensieri brutti e cattivi:"magari se la smettete di ingozzarvi di dolci e caramelle, tra le 4 pieghe delle vostre pance potreste anche trovarvi, fra qualche anno, due tette!"
Una volta fatta la doccia ho scoperto che l'unico phon disponibile era rotto e io non mi ero portata il mio...uffa, qui ovunque  trovi tutto gratis, dallo shampoo al phon e proprio stavolta non c'era niente...che pomeriggio sfigato!

Ovviamente ci tornerò, sempre con ciabatte, cuffia e occhialini...magari stavolta imparano qualche cosa anche loro!

Un sorriso e un abbraccio a tutti!

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