mercoledì 2 novembre 2011

IL BANCOMAT DELLE BOTTIGLIE

Ieri  mattina ho provato l’esperienza di usare il “bancomat delle bottiglie”; chiamo così il loro sistema di raccolta differenziata per bottiglie di plastica e lattine.

Basta recarsi in un supermercato e all’ingresso ci si trova in una piccola stanzetta dove si trovano questi “bancomat” ; usando sempre la mia proverbiale faccia tosta ho chiesto ad una ragazza come funzionano ed è molto semplice: infilando nell’apposita apertura una bottiglia di plastica o una lattina, la macchina la riconosce e la risucchia al suo interno.

Al termine delle operazioni, basta schiacciare un pulsante (quello verde perché il giallo nemmeno loro sanno a che serve) e la macchina ti rilascia uno scontrino con un importo che ti verrà stornato alla cassa del supermercato….è GENIALE!!

Questa volta ho inserito solo poche bottiglie, ma ho avuto un ristorno di quasi € 1,00 sulla spesa….così si che ti rendi conto che la raccolta differenziata fatta bene incide sulla tassa dei rifiuti, altrochè quella che si fa da noi!!

Nota dolente è che fanno una discriminazione con le bottiglie che non sono svedesi…Avevo ancora due bottiglie di acqua del nostro viaggio, ma quelle non le ha volute!

Ora, Antonio mi ha spiegato che sono molto attenti a non fare discriminazioni o atti di razzismo perché sono severamente vietati….la domanda quindi è la seguente:

posso denunciare un atto di razzismo nei confronti di due bottiglie di acqua italiana??

Un sorriso e un abbraccio a tutti

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