giovedì 31 maggio 2012

IL TERREMOTO A CASA NOSTRA!

La mattina del 20 Maggio scorso, alle 4 circa del mattino, la mia città è stata svegliata da un sordo e cupo rumore...il terremoto!
Credo che la notizia abbia fatto il giro del mondo in poche ore, perchè è stato un evento davvero devastante.
Io e Antonio eravamo ancora in Svezia (per fortuna) quindi non abbiamo potuto  condividere in pieno questa triste esperienza con i nostri concittadini.
Lo scorso week end però eravamo a casa in Italia (visita già programmata da tempo ma che si è rivelata oltremodo tempestiva visto il momento) e siamo rimasti davvero scioccati dai racconti unanimi di amici e parenti sul terrore puro provato quella notte. Un assaggio di tale paura lo abbiamo avuto la mattina di martedì 29 Maggio quando una scossa piuttosto violenta ha colpito nuovamente la nostra zona. Io e Antonio eravamo in casa e per pochi secondi abbiamo sentito il pavimento e le pareti ondeggiare...il senso di impotenza provato è difficilmente spiegabile a parole.
Parlare di tutti i morti e di tutte le conseguenze negative del caso credo che non abbia molto senso e soprattutto non è mia volontà, ma ho ritenuto giusto, dedicare questo pensiero alla mia regione tanto duramente colpita.
L'Emilia Romagna è fatta di persone semplici ma vere, che si lamentano poco e che lavorano tanto e che non chiedono la carità di nessuno, solo la possibilità (innegabile) di rialzarsi.
Le mie preghiere vanno a tutti quelli che hanno perso persone care, un lavoro o una casa.

Un sorriso e un abbraccio a tutti!

TORTA AL RABARBARO

Sabato prossimo io e Antonio dovremo fare il trasloco nel nuovo appartamento e la settimana scorsa i nostri "cari" padroni di casa ci hanno invitato a visitarlo. Durante quell'occasione, Janice aveva preparato una torta al rabarbaro (non per noi intendiamoci...l'ospitalità non sanno nemmeno dove sta di casa) e io, visto che non sono timida in certe occasioni e soprattutto morivo dalla voglia di assaggiarne un pezzetto, le ho chiesto spudoratamente se la potevo assaggiare!

Una vera rivelazione...ADORO LA TORTA AL RABARBARO! In realtà il suo era più un crumble al rabarbaro che una vera torta e appena riesco mi faccio dare la ricetta.
In Italia non credo di averlo mai visto, e non so nemmeno dove andarlo a cercare, ma ci proverò di sicuro perchè merita.


CRUMBLE AL RABARBARO
Dose per 8 persone

 Ingredienti
 100 g di burro
 1/5 tazza di zucchero  
 1 dl farina d'avena  
 1 dl  farina di frumento

 Mescolare tutte le cose insieme con le mani
gambi di  rabarbaro tagliati a pezzetti
 1 spolverata di  cannella (se piace)
 1 cucchiaio di farina di mais (maizena)

Prima Preriscaldate il forno a 200 gradi. Lavare e tagliare a pezzetti di rabarbaro. Metterli in fondo ad una teglia da forno imburrata. Spolverare con la cannella e la maizena.
 In una terrina, lavorare burro, zucchero, farina di avena e grano. Dovrà risultare un composto simile a delle bricioline; ricoprite il rabarbaro nella teglia imburrata.
Cuocere in forno per 20-25 minuti.

Suggerimento: Il crumble è buono su quasi tutta la frutta. Le mele sono sempre un punto culminante, così come i mirtilli e  le fragole!
Servire con: crema pasticcera,  panna montata o mascarpone.

Un sorriso e un abbraccio a tutti!

BYE BYE GATTILE!

Venerdì 26 Maggio, le responsabili del gattile dove presto opera di volontariato e la mia amica svedese Lena (l'ho conosciuta proprio in gattile), mi hanno organizzato una piccola festicciola per salutarmi e per ringraziarmi del lavoro svolto.
Le simpatiche e anziane responsabili, mi hanno preparato un delizioso caffè americano accompagnato da una torta tipica svedese (il nome non lo so) e mi hanno pure fatto un regalo bellissimo: un libro fotografico sui fiordi svedesi accompagnato da un biglietto di saluto davvero commovente.


Sono sincera, un riconoscimento tanto speciale non me lo sarei mai aspettata, soprattutto in virtù del fatto che sono straniera e che il mio aiuto è stato solo per pochi mesi.
E' stata la mia prima opera di volontariato e questa esperienza mi ha davvero arricchito tantissimo, non solo perchè mi ha permesso di occupare il mio tempo (le giornate senza un vero lavoro possono essere davvero lunghe), ma anche e soprattutto perchè ho conosciuto delle persone speciali, con le quali ho condiviso l'amore per questi animali.
Credo che cercherò di ritagliarmi del tempo per fare volontariato anche in Italia, perchè vi assicuro che quello che si riceve in cambio, è molto di più di quello che si da.

Un sorriso e un abbraccio a tutti!

GRONA LUND TIVOLI

Domenca 20 Maggio io, Antonio e alcuni suoi colleghi di lavoro, siamo andati al Grona Lund di Stoccolma, ossia il parco divertimenti anche chiamato "Tivoli".
 Per capirci, si tratta di un parco divertimenti tipo il nostro Mirabilandia, con giostre prettamente per adulti, stand gastronomici e intrattenimenti vari. Il Tivoli si trova esattamente al centro di Stoccolma, sull'isola di Skansen, vicino al Vasa Museum ed è aperto solo da Aprile a Settembre.
Personalmente non amo molto questo genere di parchi divertimento perchè soffro di vertigini e quasi tutte le giostre raggiungono altezze che a me fanno una paura folle, ma devo ammettere che domenica ci siamo davvero divertiti un mondo e io ho vinto alcune delle mie paure.

La prima giostra che abbiamo affrontato è quella che vedete in foto ... mi sono tolta subito il pensiero affrontando quella che mi spaventava di più! I seggiolini salgono lentamente fino in cima (non so dirvi l'altezza...ognuno dei partecipanti ha sparato una cifra assurda) e poi, improvvisamente, vengono "sganciati" fino quasi a toccare terra. Per una che soffre di vertigini come me, vi assicuro che anche la salita è stata traumatica; cercavo di non guardare nè sotto nè sopra alla mia testa e per evitare di farmi prendere dal panico, ho guardato sempre davanti a me :-(
 Una volta scesi dalla giostra, avevo le gambe che mi tremavano, ma ero troppo felice perchè ero riuscita a fare una cosa che fino a poco tempo fa non avrei mai fatto. Le altre giostre sono state meno paurose e il voto che ho dato alla giornata è stato un 9 pieno!


Un sorriso e un abbraccio a tutti!

martedì 15 maggio 2012

UNA DOMENICA AD UPPSALA

Domenica scorsa io e Antonio siamo andati finalmente ad Uppsala.
La città si trova a nord di Stoccolma, a circa 140 Km da Nynashamn ed è una città bellissima.
Come popolazione è la quarta città in Svezia, ma è molto famosa per l'Università, perchè è la più antica; inoltre ad Uppsala ha vissuto per molti anni, ha studiato e tenuto lezioni Carl Nilsson Linnaeus, meglio conosciuto da noi italiani come Carlo Linneo, l'inventore dell'ancora in vigore, sistema di classificazione scientifica degli organismi viventi.
Essendo io laureata in scienze naturali, visitare questa città è stato doppiamente interessante ed emozionante, tanto che ho costretto il povero Antonio a seguirmi durante la visita della casa e del giardino di Linneo.

Uppsala è bellissima perchè è molto verde ed è attraversata da un piccolo fiumiciattolo, che ospita molti ponti, tanto da ricordarmi vagamente Amsterdam (in piccolo si intende); siamo stati anche molto fortunati come tempo e il sole ha illuminato tutta la nostra gita.
Cattedrale Uppsala


Castello Uppsala

Ad Uppsala si trova anche una delle cattedrali più alte del Nord Europa, della Svezia sicuramente e poi c'è il Castello, che domenica ospitava lungo il suo perimetro, una corsa "pazza" in bicicletta. L'ho definta pazza perchè abbiamo visto correre personaggi quanto meno poco ortodossi come abbigliamento, dal completo giacca e cravatta, ad improponibili elmetti.




Un sorriso e un abbraccio a tutti

SIAMO STATI ADOTTATI!

Io e Antonio siamo stati adottati...dal gatto dei vicini!
Qualche settimana fa, Hella, la gatta dei nostri vicini, quella bellissima norvegese che vive nella casa accanto alla nostra, ha deciso che le piacciamo molto e ci ha letteralmente adottati.
Durante tutto l'inverno deve averci studiato per bene, avvicinandosi, facendosi accarezzare, ma poi allontanandosi sempre al momento opportuno. Da qualche giorno invece, appena trova la nostra porta aperta, si infila di corsa dentro e corre su per  le scale.
Ovviamente sia io che Antonio siamo molto felici di averla in casa con noi, perchè sembra fatta apposta per ricevere coccole e fare le fusa...è la gatta dei nostri sogni!..Inoltre abbiamo il divieto assoluto della nostra padrona di casa di far entrare i gatti e questo ci rende ancora più contenti se possiamo far scorrazzare Hella libera in casa, sopra i suoi divani.
Sembra che la barriera linguistica non sia un problema; pur essendo stata abituata al suono della lingua svedese, sembra che capisca tutto quello che le dicono due nuovi amici umani italiani (in effetti questa cosa della lingua l'avevo già notata con i gatti del gattile dove lavoro); probabilmente la lingua italiana, essendo più dolce e ricca di vocali rispetto a quella svedese, risulta comunque più comprensibile ad  un animale, per il quale sono importanti, non tanto le parole, quanto il tono e la voce.
Consapevoli di esserci "appropriati" abusivamente delle coccole e della compagnia di un gatto che ha già una famiglia, ci comportiamo come dei ladri e cerchiamo di farla entrare e uscire di casa senza essere visti dai suoi padroni.
L'altro giorno però, Hella appena mi ha visto arrivare, si è buttata a terra e ha fatto le capriole (merito del tacchino a fette che le do tutte le volte che viene in casa), peccato che ci fosse il suo padrone! Ho cercato di minimizzare la cosa e lui si è messo a ridere e mi ha chiesto se la vogliamo portare in Italia con noi al rientro....MAGARI!! Ovviamente la cosa non sarebbe possibile per mille motivi, non ultimo il fatto che in Italia abbiamo già un gatto che ci attende, ma la cosa strana è la facilità con cui lui me l'ha offerta...è vero che hanno anche un cane (al quale danno tutte le attenzioni) e il fratello di Hella, quello che noi fino a poco tempo fa chiamavamo "sgnappo" perchè non sapevamo il suo nome...ora lo sappiamo, si chiama "Emilio"...era molto meglio sgnappo...ma continuo  a non concepire la serietà della sua offerta.

Essere scelti è sempre una bellissima esperienza, ma essere scelti da un animale, da un gatto, non ha prezzo...è  Amore puro.

Un sorriso e un abbraccio a tutti!